Ci sono situazioni nelle quali il giusto e lo sbagliato sono assolutamente arbitrari e così alla richiesta di un consiglio mi muovo in punta di punta. Vi capita mai di sentirvi imbarazzate davanti ad una richiesta di aiuto … perché sembra quasi che le vostre parole determineranno la decisione finale? Chi sono io per potermi permettere di farlo? E’ vero che mi è stato chiesto, ma è anche vero che un’amica dovrebbe sapere come agire al meglio e di conseguenza come, quando e se parlare.
Cinque anni fa una mia amica annunciò che sarebbe convolata a nozze con il suo fidanzato. Quello che tutti odiavamo, così saccente, spocchioso e privo di umiltà. E poi bigotto. A onor del vero con la mia amica era meraviglioso e lei era felicissima e innamoratissima. Così noi amiche intimissime non ci permettemmo di rivelare il nostro disagio. La futura sposina arrivò anche a ringraziarmi: “Se mi sposo lo devo anche ai tuoi consigli!“. Urca che colpo … ma davvero?!? Ho pensato di essere stata una brava amica poiché avevo saputo mettere da parte la mia antipatia, rimanendo una consigliera onesta. Onesta … beh …
Beh, quel soggetto in 6 mesi pose fine al matrimonio, lasciando la mia amica nella totale disperazione. Sapete da allora quante volte ho pensato che forse avrei dovuto essere spudoratamente sincera fin dal principio?! Forse se le avessi detto quel che pensavo, se tutti lo avessero fatto … forse non si sarebbe trovata a soffrire più in là. Forse. Ma altresì, chi siamo noi per porci da giudici?
Insomma, mi ritrovo a chiedermi fino a che punto le amiche si possono spingere nel dare consigli. Io ho sempre detto che voglio sincerità e per sincerità intendo proprio il non farsi remore nel dire ciò che si pensa. Ma siamo tutte così disponibili nell’accettare la verità? E siamo tutte pronte nel rivelarla?
- 4 filetti di petti di pollo (400 g circa)
- 2 cipollotti
- q.b. zenzero in polvere
- q.b. sale
- 1 cucchiaio di olio di arachidi
- Riduciamo in bocconi i filetti di petti di pollo.
- Prendiamo una wok e mettiamola sul fuoco.
- Aggiungiamo l'olio di arachidi e facciamolo profumare con lo zenzero.
- Uniamo i filetti di pollo e saliamo.
- Continuiamo a far saltare e quando siamo quasi giunti a cottura uniamo il cipollotto affettato (compreso il gambo).
- Ultimiamo la cottura e serviamo subito accompagnando con riso thai. Buon Appetito!
SABRINA RABBIA dice
che dilemma cara, penso che avrei agito nella stessa maniera,anche se non e’ facile……Che profumino emana oggi dalla tua cucina, te n’e’ avanzato un pochino per una tua amica blogger????Baci Sabry
clarapasticcia dice
Eh no … non è facile …
Mi farebbe molto piacere pranzare assieme!!! un bacione
Tamara dice
Ciao Clara! E’ stato davvero un piacevole leggerti 🙂
Credo che l’amicizia la si rispetti in questo modo proprio perchè si basa sulla sincerità, così l’amore.
La sincerità di un amico può essere spudorata, delicata, spietata, dosata; ci si muove su corde della vita così delicate che sono convinta che ognuno di noi abbia sempre gli amici giusti accanto.
Quelli che capisci e ti capiscono, così come sono così come sei.
Questo pollo me lo papperei volentieri stasera ;-).
clarapasticcia dice
Grazie Tamara, apprezzo molto le tue parole
Sei sempre cara!!!
giuliana dice
Una ricetta light ma molto briosa, grazie!
clarapasticcia dice
Grazie a te Giuliana!
Ilaria dice
Ciao!! E’ stato un vero piacere conoscere il tuo blog.
Adoro il pollo e cucinato e presentato in questo modo è davvero squisito.
Consigli… che brutta “bestia”… comunque ti muovi rischi di sbagliare. Si cerca sempre di fare il meglio, che qualche volta per amicizia può voler dire anche tacere su qualche giudizio. Con il senno di poi è sempre troppo facile dire di aver sbagliato, ma non bisogna mai farsene una colpa: hai agito così come pensavi che fosse il meglio in quel momento. E poi, anche se le dicevi la verità all’epoca probabilmente l’avrebbe sposato ugualmente… 🙂
A presto!
clarapasticcia dice
ciao Ilaria,
piacere!! Hai ragione … con il senno di poi certi pensieri risultano più semplici e sì forse avrei perso un’amica e non avrei comunque salvato la sua serenità!
un abbraccio e grazie 🙂