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Clara pasticcia

Diario di cucina e di emozioni

io & lei

di 23 commenti

 

Cosa ci fanno insieme una 24enne e una 42enne?
 
Una è la mamma e l’altra è la figlia?
Sono due sorelle diversamente datate?
Una è l’insegnante e l’altra è l’alunna?

2 amiche diverse ma simili, simili ma diverse … 
 
Caterina l’ho conosciuta nel luogo che mai avrei creduto potesse essere una sorta di fucina degli affetti: la palestra. La vedevo allenarsi sola, sorridente sì ma facendoti capire che “questo è il tuo spazio e questo è il mio” (chi si ricorda Dirty Dancing?!). Giovane. Tantissimo giovane e poi tanto magra. Insomma, diciamo che il primo pensiero è stato che insieme c’entravamo come una cozza con una crema catalana (laddove la cozza sono ovviamente io e chissà cosa pensa della mia panza e del mio sederone). Ma si sa no? Mai dire mai, lo sapeva pure quel pezzo di 007 di Sean Connery. Così un giorno, lavorando insieme al cardio wave, scattò qualcosa quando raccontai del mio blog di cucina. Sempre più chiacchiere, superficiali certo, ma via via sempre più intime fino alle prime quasi incredule confidenze, seguite da gioia nell’udire il conforto o l’appoggio ricevuto. Stima, affetto, complicità, allegria e voglia di fare ecco cosa ci unisce dopo un anno di amicizia.

Clara è una persona solare, una mamma amorevole ed una moglie presente ma soprattutto lei è la mia Amica. Quella folle che ti coinvolge con il suo entusiasmo e la sua allegria, quella matura che ti fa riflettere ma anche quella insicura, soprattutto di se stessa e che quindi necessita di rassicurazioni (anche perché fidatevi che è un bel bocconcino … ma non vuole capirlo!!!).

Clara è una di quelle persone che tutti dovrebbero incontrare, lentamente è entrata nella mia vita e ora nel mio cuore, quando parlo di lei con altri la definisco la “mia bomba di energia” si perché stare con lei ti mette di buon umore, stare con lei ti regala sorrisi e la spensieratezza di cui tutti abbiamo bisogno.

 

Con Caterina vivo una parte di me che era quasi “dimenticata”, una parte che mi ricorda da dove arrivo e dove sono e mi piace il confronto che riusciamo ad avere perché ci ascoltiamo con grande coinvolgimento. Caterina è una sorellina che proteggerei e insieme l’amica che mi ricorda la spensieratezza che alla mia età spesso si mette da parte per le troppe responsabilità. Caterina è la figlia che tutte le mamme vorrebbero perché è responsabile e determinata, profondamente legata alla sua famiglia, sensibile e ricca di amore. Dice che un giorno sarà magistrato. E io sono sicura che ci riuscirà!

Con Clara sto crescendo molto, con lei ho capito molto della vita e con lei voglio cominciare questo nuovo e nostro progetto.

 

Sì, per ora noi ci alleniamo insieme, parliamo di cucina, di stile e di moda. Mentre una studia e vive i suoi vent’anni, l’altra si dedica alla sua famiglia e a tutto il suo grande e ricco mondo variegato.
 
Lei ha il suo punto di vista.
Io ho il mio.
 
In questo spazio racchiudiamo questa nostra esperienza di amicizia tanto singolare (forse) quanto autentica e forte!
 


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Commenti

  5. Bellissimo il tuo post , mi hai fatto venire in mente la mia amica Viv ,anche lei conosciuta in palestra e un po' piu' piccina di me che ormai è come una sorella , non potri immaginarmi senza di lei.Queste sono le belle sorprese della vita.Nella foto siete bellissime

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  11. Bello mi piace e devo dire che in quei luoghi si trovano delle persone splendide e anch'io le ho trovate ma poi sono volate via verso la loro vita giustamente io ormai nonna loro alcune nemmeno mamme. Buona giornata e grazie.

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