Li Caciunitt sono dolcetti tipici Abruzzesi a forma di raviolo. Ti rapiscono per la loro pasta sottile e friabile e quel ripieno saporito che … no davvero, è pazzesco! Non ho ancora conosciuto qualcuno che sia rimasto immune dalla folle bontà di questi bocconcini.
Avere la ricetta originale è cosa dura … non solo ogni provincia ha la sua declinazione, ma ogni famiglia ha la sua nota, il suo profumo … piccoli particolari che caratterizzano i punti fermi della preparazione del ripieno scelto. Sì, perchè esistono tre varianti: con i ceci, la scrucchiata (marmellata d’uva di Montepulicano) o le castagne. A casa nostra sono sempre stati fatti con la scrucchiata …
LI CACIUNITT con la scrucchiata
INGREDIENTI
per circa 20 dolcetti
per la pasta
500 g farina 00
500 g farina 00
mezzo bicchiere olio extra vergine
1 cucchiaio zucchero
1 bicchiere vino bianco
1 cucchiaio zucchero
1 bicchiere vino bianco
per il ripieno
1/2 barattolo marmellata d’uva senza zucchero
100 g mandorle
25 g cioccolato fondente
100 g mandorle
25 g cioccolato fondente
1 bicchierino mostocotto (difficilmente reperibile, lo si sostituisce con porto o marsala e scorza grattugiata di un’arancia)
PROCEDIMENTO
Iniziamo a fare la pasta: nella planetaria o sulla spianatoioa mettiamo la farina e uniamo lo zucchero, al centro versiamo l’olio e iniziamo ad impastare e poi uniamo poco alla volta il vino, fino ad ottenere la giusta consistenza. Lavoriamo fino a far diventare l’impasto sodo e liscio e poi lasciamo riposare avvolto bene da pellicola.
Durante il riposo della pasta occupiamoci del ripieno: tostiamo le mandorle sgusciate e pelate e poi tritiamole grossolanamente. Sciogliamo il cioccolato a bagnomaria o al microonde in e poi aggiungiamo il porto e il succo d’arancia. Amalgamiamo con cura. Adesso uniamo la marmellata e giriamo e giriamo e poi poco alla volta inseriamo le mandorle.
Ora possiamo realizzare i nostri ravioli: io per comodotià ho realizzato dei cerchi, al centro ho inserito un cucchiaio d’impasto e poi ho chiuso a metà, sigillando i bordi aiutandomi con i rebbi di una forchetta.
Inforniamo a 180° per circa 8 minuti, fino a doratura dei bordi.
Inforniamo a 180° per circa 8 minuti, fino a doratura dei bordi.
Spolverizziamo di zucchero a velo e serviamo.
Buon Appetito!
La ricetta della tradizione, quella da sempre preparata da mia nonna, prevede la frittura e non la cottura al forno … Ed eccoli interpretati dalla mia mamma!
Non li conoscevo cara e devo dire che sono sempre affascinata dai dolci classici quelli della tradizione e questi sono davvero una ghiotta golosità!!Baci grandisssssimi,Imma
Grazie per avermi fatto fare questa golosissima scoperta!
Delizia!! Anche con la crema di castagne devono essere speciali!! Buonissimi!!
Buoni, ho avuto il piacere di assaggiarli una volta ed erano fritti come quelli fatti da tua madre. Ma la versione al forno mi piace molto.
sto svenendo, voglio provarli………Baci Sabry
Clara ma quanto saranno buoni???? Questi proprio non li conoscevo ma li devo assolutamente provare!!!!!!
Un bacione grande cara!!!!<3 Ti faccio tantissimi auguri….comunque ci sentiamo su FB!!!!!!!!!
stupendi… somigliano molto a dei dolcetti pugliesi… evviva il sud!!!
Io sono assolutamente vittima dei caucinetti, da me si chiamano così! 🙂 Li ho già fatti una volta quest'anno ma non ho fatto in tempo a fotografarli; li rifarò lunedì e speriamo di farli arrivare a Natale! 🙂
Troppo, troppo buoni anche nella tua versione. Da noi si fanno con ceci, mostocotto, noci.
E' inutile, con te per un motivo o per un altro mi sento sempre a casa! <3
WOW Clara, non conoscevo questo dolce, devono essere golosissimi, davvero splendida ricetta, bravissima!!!
Non so se riesco ancora a passare, quindi ti faccio gli auguri… cara Clara, auguro a te e famiglia di passare uno splendido Natale, che sia sereno e ricco di gioia…
Un carissimo abbraccio, a presto…
mangiati una volta in abruzzo e conquistata, un sapore deciso ma delicato che come dici tu non può non piacere!!!!
Mmmmmhhh buoni, già la pasta di quel colore mi piace tanto! Con quello zucchero mi ricordano i canestrellini di cui vado matta!
ricetta nuova questa per me ma molto, molto invitante! Buon Natale, un abbraccio SILVIA
Eh ma così non vale… Già nelle feste si mangia tanto… Ma se ci tenti con certi dolci davvero non si può resistere… Che meraviglia Clara, ci fai svenire di fame davanti al pc. Vado a dormire altrimenti mi mangio il tavolo. Ti abbraccio fortissimo e ti auguro Buon Natale! Un bacione
bella ricetta, non la conoscevo ! Buon Natale a te e ai tuoi cari Clara, un abbraccio grande !
Dolcetti deliziosi, buonissimi e una bella idea! Io ho anche il mosto cotto!!! Bella signora, ne approfitto per mandarti i miei auguri di buon Natale a te e alla tua famiglia!
Che dire tesoro, sembrano una goduria, in entrambe le versioni!
La frittura ha sempre il suo perchè, però cotti al forno ce n possiamo concedere un paio di più 🙂
Ardua scelta!!
Un abbraccio immenso e un Natale pieno di amore a te, Max e alle vostre due meraviglie <3