Buon lunedì e buon inizio settimana!
Mamme, come avete festeggiato? E voi altri, come avete festeggiato le mamme?
Da quando ho il dono e la fortuna di essere mamma, la mia vita è cambiata. Stravolta. Letteralmente messa tutta sottosopra! Spesso sorrido nel pensare a come sono oggi e a com’ero solo -pressoché- esattamente sei anni fa. Sì, io ero quella che si truccava anche solo per andare a buttare la spazzatura. Adoravo abbinare lo smalto con l’abbigliamento e i miei accessori erano sempre ricercati e “stilosi” (in ufficio fui pure eletta “Miss Accessorize“…). Non mi perdevo svendite o saldi e ad ogni uscita cercavo di indossare qualcosa di nuovo. In ufficio ero stacanovista e diligente, con un senso del dovere portato all’eccesso. Così, finivo col tuffarmi negli happy hour; per non parlare del frigo vuoto che, dopo il primordiale sgomento, mi faceva muovere la palpebra stile Betty Boop: “Cenetta fuori??“. Erano i tempi della spensieratezza, del far quello che si vuole, quando si vuole e come si vuole. Bei tempi! Sì davvero, lo dico sul serio. Così come dico sul serio che sono felice siano arrivati i tempi successivi…
Ricordo vividamente il primo momento di smarrimento in casa con la mia Beatrice fra le braccia: “Nessuno mi aveva sarebbe stato così…!“. Sì, con un parto orribile, con dolori lancinanti che non mi abbandonavano, con lo specchio che mi ricordava quanto fossi grassa come un ippopotamo, così stanca che non avrei mai potuto credere si potesse essere, con ragadi in comptetizione con il Gran Canyon e con la montata lattea che litigava con me nonostante la birra, la galega, le tisane, i brodini e i litri su litri d’acqua (persi così 13 kili in due settimane)… ma cos’è?! Un incubo?? Forse ebbi anche un principio di baby blues per le prime settimane … ma in tutto questo c’era una sensazione, una forza più acuta di qualsiasi altra: la felicità. La felicità e la gioia immensa di essere mamma. Una felicità spiazzante e sconvolgente!!
… oggi non mi trucco se non quando ne ho tempo, i miei accessori sono le salviette umidificate e le bolle di sapone in borsa, succhi di frutta con la cannuccia e biscotti al cioccolato. Adoro le svendite dei supermercati per poter riempire il frigo come si deve … che quindi non è mai vuoto! Le cene fuori ce le regaliamo in momenti speciali. Nel mio lavoro sono sempre instancabile e stacanovista, 360° sulle mie figlie, sul mio maritozzo, sulla mia casa e (per fortuna) sui miei hobby.
Il mio lavoro, quello di ogni mamma, è il più difficile del mondo. Spesso non si sa se si è agito nel modo giusto, se magari quella frase o quel rimprovero sia corretto o se abbia invece avuto un effetto eccessivo su un bimbo che è ancora piccolo e che poi … insomma …. così penso alla mia mamma. Penso ai mille litigi che spesso hanno caratterizzato il mio percorso di crescita. Penso che forse in effetti non sono stata un’adolescente facile, anche se in realtà quello che cercavo era pura e semplice approvazione anche nello smalto nero o nel triplo buco alle orecchie … Penso che se oggi sono come sono è per tutto quello che ho ricevuto. E penso che io alla mia mamma devo dire mille e mille volte grazie. Grazia mamma per avermi messa al mondo, per avermi cresciuta nel modo migliore hai ritenuto, per tutti i sacrifici che hai sempre fatto, per aver rinunciato al tempo di stare con i tuoi figli per poterci mandare in università e in vacanza con gli amici, per essere sempre accanto a me nonostante il caratteraccio che ogni tanto tiro fuori con te, per sostenermi e per essere una spalla, per il tuo amore incondizionato! …Però, mamma smettila di mettermi di nascosto in frigo i barattoli di marmellata!!
Ti voglio bene
Auguri a tutte le mamme … a tutte le mamme colorate, ricche di sorprese, allegria e bene per i figli.
Fucsia con confetto celeste
Lilla con confetto verde
Celeste con confetto rosa
Blu con confetto giallo
Rosa con confetto bianco
Tanti colori ,tanti disegni e tanti confetti di cioccolato per questi cupcakes dedicati a noi mamme!
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