Le mie pupattole impazziscono per i panini al latte. Farciti
ovviamente. Ma, ancor più ovviamente, chi non impazzisce per i panini al
latte?!
ovviamente. Ma, ancor più ovviamente, chi non impazzisce per i panini al
latte?!
Ormai, sempre più invasata di ricette da voler realizzare –e la
foodblogosfera altri non è che un meraviglioso e incentivante spazio dove tuffarsi-, mi sono
prefissata di preparare in casa quante più alternative possibili per le merende
e le colazioni delle suddette pupe. Via libera a tortine, cupckes, biscotti,
pane, focacce e pizza … sono in modalità “ci sto per arrivare” per quel che
concerne le fette biscottate, la Nutella, le marmellate (per quest’ultime mi allertano che poi si
attiverebbe la modalità “vi prego fermatemi nel farle e nel mangiarle” … sicchè rimando e rimando).
foodblogosfera altri non è che un meraviglioso e incentivante spazio dove tuffarsi-, mi sono
prefissata di preparare in casa quante più alternative possibili per le merende
e le colazioni delle suddette pupe. Via libera a tortine, cupckes, biscotti,
pane, focacce e pizza … sono in modalità “ci sto per arrivare” per quel che
concerne le fette biscottate, la Nutella, le marmellate (per quest’ultime mi allertano che poi si
attiverebbe la modalità “vi prego fermatemi nel farle e nel mangiarle” … sicchè rimando e rimando).
Questa settimana ho aggiunto una nuova
merenda: il panino al latte fatto in casa, senza latte (e derivati). “E come
fai a chiamarlo panino al latte?!?” Beh…lo ricorda così tanto, ma così tanto!
Quel che posso garantire è che lo troverete estremamente soffice e morbidoso (grazie all’olio),
privo di crosticina e con gli stessi stretti alveoli. Non ha la nota dolciastra poiché non ho aggiunto troppo zucchero e poi è privo di burro. Noi donnine di questa casa siamo estremamente soddisfatte del risultato! Beatrice l’ha voluto senza creme o marmellate ed Eleonora l’ha seguita a ruota. L’ulteriore conferma del buon risultato è giunto dal maritozzo, che ha chiesto cortesemente
di togliergli da davanti ulteriori bocconi, prima di terminali. Infine, giovedì
pomeriggio, durante la merenda organizzata qui da noi con la piccola Anita, amichetta
di Eleonora, sono arrivati nuovi lampanti segnali di gradimento anche dalla sua dolce e amorevole mamma!
merenda: il panino al latte fatto in casa, senza latte (e derivati). “E come
fai a chiamarlo panino al latte?!?” Beh…lo ricorda così tanto, ma così tanto!
Quel che posso garantire è che lo troverete estremamente soffice e morbidoso (grazie all’olio),
privo di crosticina e con gli stessi stretti alveoli. Non ha la nota dolciastra poiché non ho aggiunto troppo zucchero e poi è privo di burro. Noi donnine di questa casa siamo estremamente soddisfatte del risultato! Beatrice l’ha voluto senza creme o marmellate ed Eleonora l’ha seguita a ruota. L’ulteriore conferma del buon risultato è giunto dal maritozzo, che ha chiesto cortesemente
di togliergli da davanti ulteriori bocconi, prima di terminali. Infine, giovedì
pomeriggio, durante la merenda organizzata qui da noi con la piccola Anita, amichetta
di Eleonora, sono arrivati nuovi lampanti segnali di gradimento anche dalla sua dolce e amorevole mamma!
INGREDIENTI
circa 20 panini
500 gr farina Manitoba
25 gr lievito di birra fresco (o 1 bustina di lievito secco)
3 cucchiai olio extra vergine d’oliva
½ cucchiaino zucchero
(se desiderate un gusto più dolciastro
aumentate almeno a 10 gr fino ad un massimo di 60 gr)
aumentate almeno a 10 gr fino ad un massimo di 60 gr)
1 cucchiaino pieno sale
280 gr acqua
PROCEDIMENTO
Per chi avesse la MDP (Macchina Del Pane), inseriamo gli
ingredienti nel contenitore della macchina seguendo l’ordine come da manuale (nel
mio ad esempio è: in primis i liquidi, a seguire la farina già mischelata con
zucchero e sale e a chiudere il lievito nel centro della farina) e impostiamo
la funzione IMPASTO. La macchina impasterà nei minuti previsti (almeno 15) e
farà lievitare per almeno 50 minuti.
ingredienti nel contenitore della macchina seguendo l’ordine come da manuale (nel
mio ad esempio è: in primis i liquidi, a seguire la farina già mischelata con
zucchero e sale e a chiudere il lievito nel centro della farina) e impostiamo
la funzione IMPASTO. La macchina impasterà nei minuti previsti (almeno 15) e
farà lievitare per almeno 50 minuti.
Nel caso in cui non disponessimo della MDP, tiriamoci su le
maniche, laviamoci le mani e mettiamoci all’opera J In un grande contenitore
versiamo la farina e il sale e misceliamoli. Sciogliamo il lievito e lo
zucchero in mezzo bicchiere di acqua tiepida (ovvero parte dei 280 gr indicati) e aggiungiamo alla farina, unendo
anche l’olio e la rimanente acqua. Impastiamo per circa 10 minuti, fino ad ottenere un impasto
morbido, liscio ed elastico. Copriamo con pellicola da cucina e mettiamo a
riposare per almeno 40 minuti. Al termine della lievitazione prendiamo l’impasto
e suddividiamolo in piccoli pezzi (circa 30 gr l’uno). Per dar loro la forma
non occorre lavorare tipo polpette, ma tirare leggermente l’impasto verso il
basso in modo che la superficie risulti liscia. Io sono stata invece molto grossolana in
questa fase: ho lavorato con la pupattola grande e quindi abbiamo inserito i
nostri 30 gr circa negli alveoli della teglia da muffin…molto pratico! Chi invece desidera lavorare per bene, porrà i panini ben distanziati sulla teglia da forno rivestita con l’apposita carta. Facciamo lievitare coperti con un canovaccio pulito per ancora circa 1
ora e mezza, poi inforniamo a 180° (gas e statico) per circa 20 minuti. Sforniamo, facciamo raffreddare e non finiamoli
subito tutti!
maniche, laviamoci le mani e mettiamoci all’opera J In un grande contenitore
versiamo la farina e il sale e misceliamoli. Sciogliamo il lievito e lo
zucchero in mezzo bicchiere di acqua tiepida (ovvero parte dei 280 gr indicati) e aggiungiamo alla farina, unendo
anche l’olio e la rimanente acqua. Impastiamo per circa 10 minuti, fino ad ottenere un impasto
morbido, liscio ed elastico. Copriamo con pellicola da cucina e mettiamo a
riposare per almeno 40 minuti. Al termine della lievitazione prendiamo l’impasto
e suddividiamolo in piccoli pezzi (circa 30 gr l’uno). Per dar loro la forma
non occorre lavorare tipo polpette, ma tirare leggermente l’impasto verso il
basso in modo che la superficie risulti liscia. Io sono stata invece molto grossolana in
questa fase: ho lavorato con la pupattola grande e quindi abbiamo inserito i
nostri 30 gr circa negli alveoli della teglia da muffin…molto pratico! Chi invece desidera lavorare per bene, porrà i panini ben distanziati sulla teglia da forno rivestita con l’apposita carta. Facciamo lievitare coperti con un canovaccio pulito per ancora circa 1
ora e mezza, poi inforniamo a 180° (gas e statico) per circa 20 minuti. Sforniamo, facciamo raffreddare e non finiamoli
subito tutti!
Buon Appetito!
Nota: Per donare ai panini il classico brunito, spennellarli con del tuorlo prima di infornare
Nota bis: A piacere si possono spolverizzare con semi di papavero o di sesamo
Nota bis: A piacere si possono spolverizzare con semi di papavero o di sesamo
Ely dice
Claretta ma allora.. un successone da provare di sicuro!! Io faccio parte della categoria che ama molto i panini al latte.. quindi che dire.. eheh.. sono da preparare! Sei stupenda, amica mia. E questi panini sembrano fatti di nuvola.. per giunta 'senza latte'! Ahaha 🙂 Un abbraccio cucciola e buon fine settimana!
clarapasticcia dice
carissima Ely, buonissimo fine settimana anche a te di vero cuore!
Simona Roncaletti dice
Clara….li faccio!!!!!:) se riesco già domani! che meraviglia!!!!!
Mi puoi dire quanti ne vengono più o meno?
Grazie!!!! Un bacione e buon weekend!
clarapasticcia dice
wow Simo fammi sapere!!! ne vengono più o meno una 20ina!
Buonissimo w-e a te e un super bacione!!
Simona Roncaletti dice
Grazie Clara!!! Oggi non ce la faccio a farli…pensavo di avere la manitoba in casa e invece ne ho pochissima:( li provo sabato prossimo!:) un bacione cara!
Simona Roncaletti dice
Clara quando hai un attimo di tempo passa da me…ho pubblicato questi panini favolosi:) un bacione!!!!
clarapasticcia dice
Che emozione mi regali Simo … grazie!!!
sississima dice
belli soffici! Un abbraccio SILVIA
clarapasticcia dice
^-^
ILENIA MEONI dice
Bellissima ricetta Clara mi sa prorpio che te la copierò!!!! non so quanto adorino in casa mia i panini al latte (senza latte) ma io li adoro tantissimo….e poi per i bambini sono l'ideale….tra un po' ho anche il compleanno del mio piccolino…sono l'ideale senza latte sono ancor più leggeri ….bravissima!!!!!!!!1
clarapasticcia dice
Fai fai Ileani e anzi, se trovi dei miglioramenti condividili!! Sono i miei primi lievitati quindi di strada ne ho da fare! Sei sempre gentilissima 🙂
Alice - Operazione fritto misto dice
Li proverò assolutamente (se magari riesco con il mio lievito madre). Al latte senza latte: ancora meglio perchè ho il dubbio di esserne intollerante, così sono certa di non correre alcun rischio! 😀
Le tue bimbe sono fortunatissime ad avre una mamma che prepari loro tutte queste cose: sei veramente grandiosa!
Buon fine settimana!
Alice
clarapasticcia dice
Che meraviglia Alice…arriverò prima o poi al lievito madre…passo passo mi avvicino al mondo meraviglioso dei lievitati 🙂 E da te ce ne sono di ricette da dover assolutamente fare! Grazie per le bellissime parole che mi dedichi, sei carissima.
Un bacione
Anonimo dice
Clara, questi panini sono geniali! Mi procuro la farina Manitoba e li provo al più presto … come snack, per colazione, come finger food con l'aperitivo, in una cena in piedi, c'è solo da sbizzarrire la fantasia. Complimenti 🙂
Paola B.
clarapasticcia dice
Cara Paola, grazie di tutto cuore!!!
La Cucina Imperfetta di Giuliana dice
L'aspetto parla da solo, delle piccole nuvole di bontà!!! Brava Clara, sempre belle ricette da te!!
clarapasticcia dice
carissima Giuliana tu mi onori. Grazie infinite
Piovonopolpette dice
Io li adoro!!! Ho fatto una volta la versione al latte, per prova, e mi hanno richiesto di farli ancora e ancora e ancora… Ottima l'idea di usare lo stampo da muffin! Mi segno la ricetta!
clarapasticcia dice
…vedi la pigrizia che grandi idea fornisce… 😉
Silvia- Perle ai Porchy dice
Io sono veramente terribile con i lievitati, e questi panini ho provato a farli la scorsa domenica…
Che te lo dico a fare, un disastro…
Sono venute fuori delle pagnotte!
Ci devo riprovare con la tua ricetta!
Sono bellissimi!
clarapasticcia dice
Cara silvia anch'io con i lievitati ho un rapporto di…sfiducia!
Prova a 180° e con il forno statico…solo 20 minuti. Secondo me avrai un risultato diverso 😉
Ti abbraccio fortisssssssssssssimo
Loredana dice
perfetti come quelli al latte, senza latte…anche tu con le ricetta senza, eh? 😉
buona domenica
clarapasticcia dice
hahaha sì sì, sono bellissime le ricette "senza".
Buonissima Domenica anche a te cara Loredana e grazie per i saluti 😀
Ale dice
che belli questi panini…buon sabato amica mia!
clarapasticcia dice
Buonissimo anche a te carissima Ale e spero tu stia meglio 😀 Un sincero abbraccio!
Julia dice
mammamai che idea!! e anche semplici ;)))bacii
Anonimo dice
Ottimiiiiiiii, fatti questa sera e apprezzati da tutta la famiglia !!!