In queste settimane mi diverto da matti con il mio forno perchè sto realizzando un quantitativo indecente di torte. Ho voglia di provare ricette e procedimenti nuovi, giocare con farine diverse (quelle aperte in dispensa che ti fanno cucù ogni volta) e altresì sperimentare il glutin free. E poi cerco ricette fruibili per le mie princy, perchè lo sapete da tempo, loro i miei dolci li schifano! Per me ha dell’incredibile.
Settimana scorsa Beatrice è arrivata a dirmi che la torta al cioccolato confezionata che ha mangiato a scuola: “è più buona delle tue mamma!“. Cioè, Banderas batte mamma 1-0 ??!
Non credo proprio Antonio, sappilo!
Così arriviamo a queste tortine, un vero tentativo andato felicemente a buon fine. Ho preparato la semplicissima e velocissima torta con la mia Eleonora e poi abbiamo realizzato delle allegre monoporzioni … hanno riscosso un successo pazzesco! Mi sono così sorpresa dell’esaltata reazione delle princy, che ho pensato mi stessero prendendo in giro!
1 pizzico di sale
Setacciamo due volte la farina con il sale e il lievito. Con l’aiuto delle fruste elettriche, montiamo per alcuni minuti le uova intere con lo zucchero, inserendolo a più riprese e fino a quando il volume non sarà più che raddoppiato (in totale quasi una decina di minuti). Nel frattempo, in un pentolino uniamo il latte e il burro e portiamo fin quasi a bollore. Spegniamo. Con una spatola, uniamo la farina al composto di uova e poi subito il latte caldo. Versiamo immediatamente nella teglia foderata con carta forno oppure imburrata e infarinata e inforniamo a 175° (gas e statico) per circa mezz’ora. Lasciamo raffreddare e tagliamo a quadrotti (ne avremo circa 16) che posizioneremo in idonei pirottini alimentari. A piacere, spolverizziamo con zucchero a velo.