Il Carnevale quì a Milano sta entrando nel suo vivo. E anche quest’anno le mie princy godranno di super maschere home-made! “Che sfigate!” penseranno alcuni. Ok, concordo sul fatto che il costume acquistato sia super figo. Sì ma costa! I meno obbrobriosi si aggirano sui 40 euro e moltiplicati per 2 arriviamo a 80 euro. Anche no grazie. E poi sinceramente, vogliamo mettere l’entusiasmo e la gioia nell’indossare una maschera realizzata con vestiti di riciclo o con idee che ci facciamo venire in mente insieme? L’impresa non sarà difficilissima visto che la piccola vuole essere la principessa Leila e la grande brama per Padme Amidala. Qui Star Wars la fa da padrone insomma! Con un bel trucco tutto bianco, un rossetto e un insieme folle di abiti e accessori realizzo Amidala e con delle acconciature arrotolate, maglia a collo alto bianco, pantaloni bianchi e cintura argento me la cavo per Leila!
Le princy sono in super fermento perché ho anticipato che faremo costumi da paura … speriamo lo siano e non lo facciano!! Restate sintonizzati su Instagram per sapere come va a finire e siate clementi!
Nessuna clemenza invece per questa fluff fluffosa al latte che è soffice più di una nuvola e profumata come poche. Insieme alla crema pasticcera ha conquistato l’intera classe della mia Beatrice. Mamme comprese. “Da paura mamma!“. Ecco.
- 300 g zucchero semolato
- 285 g farina00
- 7 uova
- 195 g latte fresco intero
- 120 g olio di semi
- 1 bustina lievito per dolci
- 1 cucchiaino cremor tartaro
- 1 cucchiaino sale
- 1 cucchiaino estratto naturale di vaniglia
- q.b. latte fresco intero per bagnare
- 250 g crema pasticcera alla vaniglia e alla panna (https://www.clarapasticcia.com/2016/02/crema-pasticcera-vaniglia-panna.html)
- Separiamo i tuorli dagli albumi e montiamo quest’ultimi a neve con il cremore di tartaro e due gocce di limone.
- Nel frattempo setacciamo la farina, lo zucchero, il sale e il lievito. Nella ciotola capiente nel quale misceliamo il tutto facciamo un buco nel centro e versiamoci in ordine: l’olio, i tuorli, l’acqua, la scorza grattugiata del limone, i semi della bacca di vaniglia e a piacere la granella di cioccolato fondente (io due manciate). Mescoliamo tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Incorporiamo poi gli albumi montati.
- Versiamo nello stampo da chiffon cake senza ungerlo né infarinarlo (sì nel caso utilizzassimo uno stampo tradizionale con bordi alti almeno 10 cm).
- Inforniamo a 165° per 55 minuti e poi a 175° per 10 minuti (vale sempre la prova stecchino).
- Sforniamo e lasciamo raffreddare capovolto se abbiam utilizzato lo stampo da chiffon, altrimenti facciamo raffreddare tradizionalmente. Quando raffreddato, sformiamo e bucherelliamo con uno stecco per spiedini e facciamo cadere alcune lacrime di latte in modo da bagnare il dolce. Non ne servirà molto, poiché non deve inzupparsi.
- Dopo aver realizzato la crema pasticcera, rivestiamo la nostra fluffosa e lasciamo cadere anche nel centro fino a coprire il buco in modo che ad ogni taglio ce ne si serva. Buon Appetito!