Irresistibili, delicate e gustosissime, intense ed indimenticabili, accattivanti e deliziose. Queste lasagne sono molto sfiziose e talmente buone… che golosa che sono…
Le ho rielaborate e sperimentate a Pasqua sui miei numerosi commensali, che hanno gradito gusto e particolarità della proposta.
Vi invito a provarle prima che passi la stagione degli asparagi (e prima della dieta pre-estiva)!
INGREDIENTI per circa 6 persone
(dosi in considerazione di un menù composto da primo e secondo;
se servito come piatto unico, queste dosi sono da intendersi per 4 persone).
lasagne fresche (già pronte nel banco-frigo)
1 mazzo di asparagi (circa mezzo kilo) ,
1 burrata (circa 300 gr),
100 gr di raspadura
sale e pepe q.b.
20 gr burro
1 scalogno piccolo
PROCEDIMENTO
Pulite bene gli asparagi e lessateli in acqua leggermente salata per circa 10 minuti. Scolateli –ma conservate l’acqua di cottura!-, tagliate i gambi e mettete da parte le punte. In una padella fate rosolare il burro con lo scalogno affettato, unite i gambi e fate insaporire (in questo modo perderanno anche l’acqua di cottura).
Frullate poi nel mixer (che sia capiente!) la burrata e i gambi degli asparagi, un pizzico di pepe e sale e una bella manciata di raspadura. L’amalgama deve risultare morbida come la besciamella (potete regolarne la consistenza con l’acqua di cottura degli asparagi che avete conservato).
In una pirofila da forno, della larghezza di circa due fogli di lasagna, procedete come segue: versate sul fondo un velo di crema agli asparagi, ponete uno strato di pasta, altra crema e una manciata di raspadura. Continuate così fino ad esaurimento degli ingredienti, terminando con uno strato di crema, le punte degli asparagi conservate (che sono una decorazione) e una spolverizzata di morbida raspadura.
Infornate a 180° -forno a gas- per non oltre 30 minuti.
Nota: Questa ricetta è un mix-rielaborato tratto da: “Subito pronto” (luglio 2011), “Cotto e Mangiato”, “Cookaround” e “Giallo Zafferano”.
Ne esistono dunque svariate versioni, eccone alcune: potete unire gamberetti o prosciutto cotto oppure speck; alcuni usano la besciamella o la ricotta al posto della burrata, oppure ancora la scamorza per rinforzare i contrasti. Altri ancora usano il grana o il parmigiano al posto della raspadura. Qualsiasi fra queste e altre scegliate, vi suggerisco di iniziare con questa golosa “base”.
Con questa ricetta partecipo al Contest di Simona di Pensieri e Pasticci, “Portami con te…cosa metto dentro a Enjoy??”