Qualche sera fa avevo una voglia pazzesca di cucina cinese. Avete presente quando già in bocca vi gustate il ricordo di determinati piatti e dunque qualsiasi altra proposta non vi solletica?!? Eccomi! In quello stato, vagavo in cucina alla ricerca di qualcosa di “fusion-abbinabile”: la dispensa mi offriva riso venere e tre bustine di salsa di soia avanzate dall’ultimo take away giapponese. Mentre pensavo che un riso venere bollito era sempre meglio di niente, le bimbe mi chiesero il pollo. Iniziai a cubettarlo e contemporaneamente la mia testolina, tipo giochino de La Settimana Enigmistica, fece 1+1+1 e poi arrivò alla soluzione con l’apertura della mia scatola con gli ingredienti per i miei dolcetti: anacardi …
Eccovi un piatto velocissimo e abbastanza leggero, delicato ma deciso. Se anche voi apprezzate la cucina cinese, ve ne innamorerete!!
INGREDIENTI
per 2 persone
1 petto di pollo intero da cubettare
q.b. olio vergine
3 manciate anacardi tostati non salati
3 bustine salsa soia (circa 3 cucchiai)
2 tazze da té riso venere
PROCEDIMENTO
Mettiamo un pentolino pieno d’acqua a bollire per il nostro riso venere, che impiegherà circa 15-20 minuti per risultare cotto.
Intanto, prendiamo il petto di pollo intero e cubettiamolo. Poi, poniamo una padella antiaderente o di ceramica su fiamma dolce assieme ad un filo d’olio vergine. Facciamo cuocere i bocconcini rigirando spesso. Quando sono quasi giunti a cottura, uniamo gli anacardi, mescoliamo e aggiungiamo la salsa di soia portanto a cottura (se dovesse asciugarsi troppo l’intigongolo che si forma con l’unione di olio e salsa di soia, unite qualche cucchiaio d’acqua).
Scoliamo il riso e impiattiamo con accanto i bocconcini di pollo e gli anacardi e facciamo scendere il saporito intingolo su pollo e riso.
Buon Appetito!