… eccomi Amici. Eccomi dopo giorni di assenza dai fornelli, dal pc e da questo mio mondo meraviglioso. Come avete trascorso il Natale?
Per me è stato superlativo, veramente magico. Parecchio stancante. Parecchio stupendo. E il mio pensiero è andato e va ancora a quanti hanno un proprio caro in ospedale. Lo scorso anno mio papà era in ospedale, in attesa di essere operato al cuore. Sicchè lo scorso anno il mio Natale fu ricco di paura, pensieri e di un’ansia indefinibile. Dalla mia tensione, mi confidò in seguito una mia carissima amica, trapelava un dolore infinito.
Trascorsi la mattina di Natale in ospedale. Ricordo che pensai che mentre io ero animata dalla speranza, molti visi raccontavano uno strazio immenso … l’unica cosa alla quale potevo aggrapparmi con consapevolezza era la razionalità: la fiducia nel corpo medico.
E poi … poi iniziai a leggere sulle pareti dei corridoi i messaggi di ringraziamento, le preghiere e le storie di famiglie salvate da quel chirurgo. Tutto questo mi fece ad un tratto sentire un calore irradiante nel cuore. Un calore di pieno e di sincero amore, donato da tante persone che con la rinascita del loro caro infondevano speranza. In quell’istante sentii che anche quello era a suo modo un bel Natale. Dovevo “solo” credere, sperare, pregare … Oggi mio papà sta benissimo e che queste mie parole non appese in quel corridoio possano dare da qui anche una minima parte di quell’energia positiva che mi aiutò così tanto!
Ora, in vista dei prossimi bagordi di fine 2012, ho pensato ad una raccolta di piatti semplicissimi e leggeri, quasi dei comfort food. Sì, dei piatti che ci facciano stare bene e ci continuino a coccolare. Delle preparazioni che ci tengano ancora festosi nello spirito, ma che permettano di controllare il carico calorico da qui alla fine dell’anno. Perchè, non so voi, ma di questi tempi l’unica bilancia che uso è quella della cucina … 😀
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