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Clara pasticcia

Diario di cucina e di emozioni

Pad Thai … maddddai!

di 22 commenti

 
Amici cari, ancora per la serie “ho voglia di quel piatto ma non ho tutti gli ingredienti“, ecco una versione semplificata della famosissima ricetta Thai. Il piatto è di velocissima realizzazione e di grande soddisfazione. Anche il maritozzo è rimasto colpito dal risultato (in senso positivo, non siate maligni suvvia). Se disponete degli ingredienti non abbiate timore nel cimentarvici poiché è realmente molto semplice da preparare.
 
 
Questa che trovate è la ricetta pubblicata da World Food. Ho evidenziato ciò che non era disponibile in casa Pasticcia anche come personale promemoria: ottenuto un gusto così intrigante e coinvolgente, mi chiedo quale risultato si potrà realizzare avendo tutti gli ingredienti! 
Pad Thai
 
 
INGREDIENTI
per 2 persone
 
1/2 lime
1 uovo
4 cucchiaini salsa di pesce
3 spicchi d’aglio
1 scalogno
1/2 cucchiaino di peperoncino
2 cucchiai zucchero
2 cucchiai succo di tamarindo
1/2 confezione tagliolini di riso
2 cucchiai olio di semi di girasole
200 gr gamberetti
2 cucchiaini arachidi (io mandorle)
q.b.erba cipollina cinese
 q.b. germogli di soia (io una scatoletta da 90 g)

PREPARAZIONE

Prepariamo una pentola di acqua bollente dove poter immergere i taglioni per circa 5-10 minuti.
Nel frattempo sminuzziamo le mandorle, il peperoncino, l’aglio e lo scalogno (e l’erba cipollina cinese se l’aveste).
Prendiamo un wok, scaldiamolo e uniamo un pochino d’olio dove poi faremo soffriggere le mandorle tritate. Andremo poi ad aggiungere lo scalogno e l’ aglio, che faremo saltare fino a doratura.
Intanto i tagliolini dovrebbero essere sufficientemente ammorbiditi; sgoccioliamoli e aggiungiamoli al wok. Facciamo saltare rapidamente in modo da non farli attaccare. Ora uniamo (il tamarindo, che non avevo) lo zucchero, la salsa di pesce e il peperoncino. Continuiamo a far saltare a fiamma alta. Adesso è il momento di rompere l’uovo al centro dei tagliolini e di lasciarlo cuocere fino a quando non è completamente cotto. Iniziamo a mischiare l’uovo con i tagliolini e infine aggiungiamo i germogli di soia (i gamberetti, l’erba cipollina e il mezzo lime a fettine).
Serviamo il piatto caldo, soffice e profumato.
 
 
Buon Appetito!

Cavatelli al Pesce Spada e Pomodori Confit con Mollica alla Siciliana

di 40 commenti

Durante il fine settimana con alcuni “eletti” goliardici amici siamo soliti organizzare cene a tema dove ognuno ha il compito di preparare qualcosa. Ve lo raccontai qualche mese fa. Vi confesso che dopo averlo svelato ad alcuni “profani”, certi hanno storto il naso commentando che “insomma, se inviti gente a cena mica gli fai portare da casa il cibo“.
Sì, ok. Se vogliamo fare i formaloni, tenete pure raggggione. Però non ho mica detto che quando invito faccio pagare il biglietto oppure obbligo al pedaggio del vino o del dessert (ma se proprio insistete io non mi offendo).
Comunque, è solo un gioco quello che ho frettolosamente narrato. E poi, se è di Amici che parliamo, certi “protocolli” proprio non esistono. Oltretutto è anche una democratica soluzione.
 
Nel corso di una di queste cene il cui tema era “il mare”, il nostro amico Gianluca era stato designato ad occuparsi del primo piatto.  Ci ha estasiati con una pasta saporita, equilibrata, buonissima. Da bis. Pure da tris se ce ne fosse stata ancora!
 
Mi son sempre dimenticata di chiedergli la ricetta. Un sabato, aprendo il frigorifero, realizzai di avere tutti gli ingredienti a mia disposizione … non ho avuto esitazioni e mi sono subita fiondata ai fornelli. Il risultato è stato davvero soddisfacente. Gianluca che ne dici?
Cavatelli al pesce spada e pomodori confit con mollica alla siciliana
 
INGREDIENTI
per due persone
 
q.b. olio extra vergine
q.b. sale fino
2 acciughe sott’olio
2 cucchiai pangrattato
1 cucchiaio capperi dissalati
1 cucchiaio olive taggiasche
1 fetta abbondante pesce spada
1 cucchiaino zucchero di canna
1 cucchiaino spezie provenzali
5 pomodorini
200 gr cavatelli
 
 
PROCEDIMENTO
 
Questo piatto si prepara nel tempo occorrente all’acqua per raggiungere il bollore e alla pasta per essere cotta al dente. Prepariamo quindi tutti i nostri ingredienti sul bancone da lavoro e mettiamo un abbondante pentolone d’acqua sul fuoco.
 
Ora prepariamo dei velocissimi e superprofani pomodorini confit (di necessità virtù): in un padellino antiaderente poniamo dello zucchero di canna a tostare su fiamma dolce e dopo un paio di minuti al massimo mettiamoci sopra i pomodorini tagliati a metà, dalla parte della polpa. Saliamo moderatamente e uniamo le spezie provenzali. Lasciamo cuocere a fiamma bassissima.
 
 
In un piccolo padellino antiaderente ammorbidiamo le alici, poi uniamo il pangrattato per farlo tostare mentre acquista gusto deciso.
 
In una larga padella antiaderente mettiamo un paio di cucchiai di olio extra vergine, i capperi e le olive e facciamo insaporire pochi minuti a fiamma dolce. Aggiungiamo la nostra fetta di pesce spada già cubettata (io ho ridotto a cubetti dopo la cottura perché mi sono dimenticata di preparare il pesce!) e lasciamo cuocere e insaporire.
 
 
Nel frattempo la nostra acqua avrà raggiunto il bollore, quindi caliamo la pasta.
A pochi minuti dal dovere scolarla, uniamo al sugo di pesce spada i pomodori confit e amalgamiamo. Scoliamo la pasta e aggiungiamola alla golosa padella, facendola saltare allegramente per far fondere i gusti.
 
 
Impiattiamo subito con una bella spolverata di mollica alla siciliana.
 
 
Buon Appetito!
 
 

Pizzoccheri al Salmone con Verza e Patate

di 1 commento

Preambolo – Il gentil consorte apprezza i gioielli “veri” e sostenendo l’assurdità dei prezzi per gli articoli in acciaio o in argento del noto marchio di New York, preferisce regalarmi ciò che resta a vita. Che gran fortuna la mia …

Con l’arrivo dei miei 40, quasi un anno fa, iniziai a seminare indizi circa il regalo che mi sarebbe piaciuto ricevere. Con depliant di Kitchen Aid e Reflex sparsi un po’ qui e un po’ lì ero certissima della mia strategia. La mattina del mio compleanno, il maritozzo tutto emozionato mi svegliò ponendomi davanti un pacchettino mignon. Incredula realizzai immediatamente di aver fallito: “Come può un’impastatrice o un obiettivo stare lì dentro??“. Verosimilmente il mio già-non-magnifico-volto-delle sette-del-mattino si piegò in un paio di espressioni che stupirono la mia metà: “Non sei emozionata?!?“. No davvero, non potevo infierire dopo tanti anni di felice idillio: “IO?!? Ma vààà…..“.

Da allora il mio action plan è stato perfezionato con meticolosa perseveranza. Già ad ottobre ho iniziato a inserire oggetti nella “wish list” dell’account Amazon del maritozzo. Così, la dolce metà a Natale mi ha regalato una Reflex! 
Tutto questo solo perché sono già sicura del fatto che non vi sia sfuggita la notevole differenza con le precedenti foto … VERO?!? ;-D
Pizzoccheri al Salmone con Verza e Patate
 
 
INGREDIENTI
per 2 persone
 
150 gr filetto di salmone fresco
2 cucchiai succo limone
1 rametto rosmarino fresco
150 gr verza
150 gr patate
250 gr pizzoccheri
q.b. sale fino
 

PROCEDIMENTO
 
Accendiamo il forno a 250° e nel frattempo che raggiunge la temperatura prepariamo il salmone per la cottura al cartoccio: Prendiamo dell’alluminio, poniamoci nel centro il filetto, saliamo leggermente, profumiamo con un cucchiaio o due di succo di limone e un fresco rametto di rosmarino. Chiudiamo bene e cuociamo per circa 10 minuti, fino a quando la carne è cotta ma non secca e asciutta!
Durante la cottura del pesce mettiamo un capiente pentolone con abbondante acqua salata a bollire.
 
 
Poi mondiamo le verdure: laviamo e tagliamo la verza quasi a julienne e poi speliamo e cubettiamo le patate. Mettiamo le verdure a lessare non appena l’acqua giunge a bollore. Lasciamo cuocere per circa 10 minuti -intanto controlliamo il salmone! Quando la verdura è quasi cotta aggiungiamo i pizzoccheri e proseguiamo la cottura per i minuti indicati sulla confezione.
 
 
Nel frattempo che la pasta e le verdure raggiungono la cottura noi prepariamo il salmone: apriamo il cartoccio, preleviamo il pesce privandolo delle lische e della pelle e conserviamo l’intingolo. Mettiamo in un capiente recipiente dove condiremo tutto il piatto, il salmone e rompiamone la carne con la forchetta. Quando i pizzoccheri saranno pronti scoliamoli e mettiamoli nel recipiente. Rigiriamo con cura e uniamo l’intingolo di cottura del salmone per dare profumo e per legare gli ingredienti. Serviamo subito.

Buon Appetito!
 
 
 
 

Risotto alla Zucca

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Arrivando da una cucina casalinga abruzzese, ho scoperto la zucca  tardissimo e grazie al mio maritozzo. Anzi, a dirla tutta grazie al mio suocerino, esperto nella scelta di una buona zucca e abilissimo nel realizzare i ripieni dei tortelli, i risotti e le lasagne! Per me è una felice conoscenza quella di questo ortaggio!! Ne sono ghiotta e dunque appena possibile inserisco la zucca nei minestroni al posto delle patate, la uso per gli aperitivi creandone chips al rosmarino in forno, la amo sia nei primi che nei secondi. Il suo gusto dolce e avvolgente mi conquista ogni volta.
 
Amo i risotti come sapete e quindi questa che è la settimana rivolta e dedicata ad Halloween (mai festeggiato comunque), è perfetta più di altre per raccontarvi l’armonia e la delizia di questo piatto: 
 

RISOTTO ALLA ZUCCA
 
 INGREDIENTI per 4 persone
300 gr riso Carnaroli
200 gr zucca
1 scalogno
q.b. olio extra vergine
q.b. burro
2 lt brodo vegetale (carota, sedano e zucca)
q.b. sale e pepe
1/2 bicchiere vino bianco secco 
 

PREPARAZIONE

 
Prepariamo il brodo vegetale, saliamolo e filtriamolo (la verdura indicata, pulita e intera a bollire per almeno 30 minuti in 2 litri d’acqua con coperchio. Al termine separiamo il brodo dalla verdura).
 
Puliamo la zucca sbucciandola, tagliando a fette e a cubetti. Eliminiamo gli eventuali semi.
 
 
 
Rosoliamo in un recipiente capiente olio e burro insieme allo scalogno tritato. Aggiungiamo la zucca e lasciamola ammorbidire aiutandoci anche con mezzo mestolo di brodo, prima di aggiungere il riso.
Cuociamo il riso per alcuni minuti, rigirando spesso e dopo la tostatura aggiungiamo il vino. Facciamo sfumare e poi aggiungiamo il brodo via via per far arrivare a cottura il riso.
 
 
Quando il riso sarà cotto, spegniamo la fiamma, aggiungiamo il parmigiano, rigiriamo e copriamo con un coperchio.
Lasciamo riposare per un minuto e poi serviamo.

Buon Appetito!
 
 

Reginette con Salsiccia, Broccoli e Zucchine

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Capitano anche a voi i periodi in cui “tutti” …
tutti si sposano (in genere quando vieni mollata o sei in procinto di mollarti),
tutti si lasciano (in genere quando sei tu a sposarti),
tutte sono incinte (quando cerchi un bambino o quando purtroppo lo perdi),
tutte stanno avendo il secondo pupo (idem),
tutte sono magre (hai appena partorito o hai smesso di fumare),
tutte sono grasse (hai perso i kili della gravidanza),
tutti perdono il lavoro (hai perso il lavoro),
tutti cambiano macchina (la tua macchina è appena stata sfregiata e poi fa proprio schifo) …
 
Vi capita vero? Ecco, questo è il momento in cui accanto a me “tutti” sono incinti.
Giuro. Una proliferazione di pance e nascite pazzesche!
Ah, per inciso, se tu devi ancora fare il test o aspetti il risultato, sappilo: è femmina.
Son tutte femmine!! E udite udite, tutte con lo stesso nome…  
 
Ad un certo punto m’è quasi venuta voglia di … il maritozzo ha subito colto il mio sguardo a cuore e fulminandomi: “Scordatelo!” – “Ma cosa?!” – “Ehhhhh come se non ti conoscessi …. Non ci pensare nemmeno. Ora che finalmente dormiamo, ma sei fuori?!?… E poi sai che costi con tre figli?!? E se fossero gemelli???”
 
Rinsavita.
Subito.
Di colpo.
 
 
Questo piatto è nato per accontentare tutta la “sacra” famiglia: la mia voglia di pasta con verdure, le due princy che ovviamente si dividono in chi ama le zucchine e chi i broccoli e il maritozzo che ogni volta: “Ancora una roba light?“. E’ una preparazione differente dalle classiche ricette di pasta con la salsiccia e i broccoli poiché ho unito le zucchine. Perché non farlo, visto che si sposano a meraviglia anche con le salsicce! E già che c’ero ho separato le parti più saporite di queste due verdure per cucinarle in maniera gustosa. Poi, con gli “scarti”, i gambi dei broccoli e il cuore delle zucchine, ho ottenuto una sfiziosa crema per abbracciare tutti gli ingredienti. 

INGREDIENTI
per 4 persone

 

350 gr pasta
4 salsicce piccole (oppure 2 grandi)
4 zucchine piccole (oppure 2 grandi)
400 gr broccoli
1/2 bicchiere vino bianco secco
q.b. olio extra vergine
1 spicchio aglio
q.b. sale
80 gr formaggio morbido tipo ricotta, robiola o Philadelphia
q.b. pecorino romano

 
 

PREPARAZIONE

Poniamo a bollire due pentoloni d’acqua: uno per la pasta e l’altro per le verdure.

 

Spelliamo le salsicce e rompiamo la pasta con l’aiuto di una forchetta.

 
Occupiamoci ora delle verdure: laviamole con cura. Puliamo le zucchine, eliminando le estremità e poi con la mandolina ricaviamo la parte verde. Otterremo numerose strisce verdi scure che ridurremo a pezzettini (è la parte saporita della zucchina). La parte bianca invece la cubettiamo (è la parte dolce).
 
 
Procediamo con i broccoli, separando le cimette (diciamo proprio la parte dei “fiorellini”) dai gambi e cubettando quest’ultimi.
 
 
Adesso bolliamo le parti cubettate, in acqua salata per circa 10 (devono risultare tenere e non disfarsi). Prima di scolare preleviamo un paio di mestoli. Ora scoliamo, lasciando le verdure nello scolapasta a perdere quanta più acqua possibile. Dopo circa 10 minuti creiamo una golosa crema frullando le verdure con il formaggio spalmabile, circa mezza manciata di pecorino grattugiato e un filo d’olio a crudo (se la crema fosse troppo compatta, possiamo allungarla con un paio di cucchiai di acqua di cottura delle verdure). Regoliamo di sale.
 
 
Intanto, in una padella antiaderente facciamo tostare uno spicchio d’aglio pochi secondi, schiacciamo un pochino e poi uniamo le salsicce. Perderanno la parte grassa e quindi non occorre ungere la padella; così non appesantiremo la preparazione. Lasciamo colorire pochi minuti, eliminiamo l’aglio e poi sfumiamo con il vino. Facciamo evaporare e poi uniamo la parte verde delle zucchine e in seguito le cimette dei broccoli. 
 
 
Facciamo cuocere e appassire le verdure per almeno dieci minuti con coperchio a fiamma dolce (se asciugasse troppo, aggiungiamo dell’acqua di cottura della verdura). Proseguiamo la cottura senza coperchio, fino a quando le verdure risultano ben ammorbidite e amalgamate.
 
 
Durante la cottura della spadellata cuoceremo la pasta. Una volta scolata, uniamola alla spadellata di salsicce, broccoli e zucchine e aggiungiamo alcune cucchiaiate di crema di verdure. Amalgamiamo con cura e proseguiamo fino alla cremosità desiderata. Impiattiamo unendo un filo d’olio a crudo e una spolverata di pecorino romano. 
 
Buon Appetito!
 
 

 

Riso Venere con zucchine, pomodori secchi e sgombro

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Ben ritrovati amici! Avete trascorso un bel week-end?

Il mio, pur non avendo fatto nulla di particolare, è stato bellissimo. Un venerdì sera in cic-to-cic con la mia dolce metà e poi un sabato e una domenica in full-immersion noi quattro, con tanto di pizza home-made 🙂
 
La nostra domenica è stata poi scandita dai compiti di Beatrice, che ha iniziato la prima elementare. Per diverse ragioni abbiamo optato per il tempo modulare, che fra i vari risvolti per noi positivi millanta il “niente compiti il fine settimana“. Devo quindi ammettere che essendo questo il secondo week-end con circa 4 pagine di matematica e 3 di italiano, ho iniziato a considerarle forse un filo tantine. E comunque, tempo modulare a parte, la scuola è iniziata poco più di un mese fa. Tuttavia, a parte queste considerazioni, lungi da me esprimere commenti ulteriori; non andrò mai da un’insegnante a dire “è troppo” o “è poco” visto che stimo moltissimo le maestre della mia princy, di cui ho altresì solo sentito parole di merito. Last but not least, Beatrice è esaltatissima dei suoi compiti da fare.
 
Quindi che dire ancora, se non che se avessi avuto il dvd dei Goonies con cui concludere la domenica sera, avrei raggiunto l’estasi?! 🙂
Oggi vi racconto questo piatto saporito che per me, che amo il riso venere, è veramente goloso. Adoro lo sgombro e insieme ai pomodori secchi trovo si sposi divinamente. Unendo anche le zucchine ottengo un piatto unico di vero appagamento, perfetto anche per la schiscetta del mio maritozzo. Sapendo infine che i miei lunedì tendono ad essere un pochino più attenti alle calorie rispetto ai giorni a seguire, vi confido che con i soli pomodori secchi (quelli che ancora devono essere preparati per essere messi sott’olio), questa ricetta risulta ancora più light. 
 

INGREDIENTI

per 2 persone

200 gr riso venere
1 scatola filetti di sgombro al naturale
2 zucchine di medie dimensioni
10 pomodori secchi sott’olio
q.b. sale, olio extra vergine

1 spicchio aglio

PROCEDIMENTO

Poniamo una pentola d’acqua sul fuoco per poterci cuocere il riso venere una volta raggiunto il bollore. (Il riso venere ha un tempo di cottura molto più alto del normale riso).
Nel frattempo prepariamo le nostre zucchine: laviamole, eliminiamo le estremità e riduciamo a rondelle sottili con l’aiuto della mandolina.
Ungiamo un padellino e facciamo profumare lo spicchio d’aglio, uniamo le zucchine e saliamo.
Lasciamo cuocere al dente con calore moderato per circa 10-15 minuti.
Tagliamo i pomodori secchi in quattro.
Spezzettiamo lo sgombro.
 
Quando il riso sarà cotto, scoliamo e mettiamo in una ciotola, dove lo condiremo con le zucchine, i pomodori e lo sgombro. Amalgamiamo e aggiungiamo dell’olio extra vergine se fosse necessario.

Buon Appetito!
 

Insalata di Bulgar e Quinoa con julienne di Zucchine e Carote

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Felice lunedì amici con una ricetta perfetta per riprendersi dai bagordi del fine settimana. Il mio è stato decisamente impegnativo, tanto che ieri sera il maritozzo ha saltato la cena.
Un felice venerdì trascorso insieme ai simpaticissimi Valentina e Andrea. Un sabato sera stile “invito a cena”…ma senza delitto! Ci siamo divertiti con un gioco: definito il tema della cena (il mare), ci siamo spartiti i compiti senza rivelare i piatti che avremmo proposto! Così Gianluca e Paola si sono cimentati in un primo piatto decisamente spaziale e ben strutturato, Luca e Silvia ci hanno deliziati con dei vini spettacolari (scelti dopo telefonate indagatorie), il maritozzo ed io abbiamo allestito la casa per ricevere tutti al meglio, insieme a numerosi antipasti caldi e freddi e a un dolce finale. In tutto questo, c’erano ad allietarci le nostre 5 pimpanti girls con il loro pigiama party.
 
Vi racconto un piatto facile, sano e davvero buono con il quale iniziare questa settimana 😀
INGREDIENTI per 4 persone

250 gr mix quinoa e bulgar
2 carote
2 zucchine
1 aglio
q.b. olio extra vergine
q.b. sale

PREPARAZIONE

Laviamo le verdure e tramite l’apposito attrezzo riduciamo a julienne.
Lessiamo il bulgar e quinoa in abbondandante acqua salata.
Nel frattempo ungiamo un wok e facciamo profumare l’olio con l’aglio.
 
 
Uniamo le verdure e facciamole saltare in modo che perdano l’acqua e restino croccanti e al dente.
 
 
Scolato il bulger e quinoa, aggiungiamoli alle verdure e amalgamiamo con cura.
Spegnamo la fiamma e serviamo tiepido.
 
 
Buon Appetito!
 
Nota: Io ho servito quest’insalata in accompagnamento ad un’orata al cartoccio.
Nota bis: Quest’insalata è spettacolare assieme alle mazzancolle. E proposta in monoporzioni in un bel buffet è davvero apprezzata!

 
 

Pasta alla Norma

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Adesso che le temperature si sono così tanto abbassate e per approfittare delle ultime melanzane (con ottobre si chiude il loro periodo), vi propongo una vera goduria: la pasta alla Norma, piatto della tradizione siciliana, del catanese per la precisione.
Perfetto sia con pasta corta sia con pasta lunga, prevede un condimento a base di salsa di pomodoro, melanzane fritte, ricotta salata grattugiata e basilico. Ecco le interessanti diversità che ho riscontrato in riviste, siti e blog da me consultati: alcuni indicano che le melanzane andrebbero a dadini, altri le propongono a fette e altri ancora a strisce; c’è poi chi le pone sopra la pasta condita con il sugo e c’è chi invece tuffa le melanzane fritte nel sugo in cottura, così da far amalgamare i sapori. Infine, ho addirittura trovato chi propone le zucchine in luogo delle melanzane … anche se la trovo una versione non molto a …. norma!
 
 
INGREDIENTI per 4 persone
 
500 gr maccheroni
500 gr pelati
4 melanzane piccole o 2 medie
2 spicchi d’aglio
q.b. olio extra vergine d’oliva
q.b. olio vergine d’oliva
q.b. sale
q.b. ricotta salata da grattugiare
q.b. foglie fresche basilico
 
 
PREPARAZIONE
 
Puliamo le melanzane e affettiamone alcune a rondelle (prevediamone circa 10 rondelle per porzione). Cubettiamo il resto. Mettiamo il tutto in uno scolapasta, uniamo una presa di sale e poniamo sopra un piatto con un peso (io le scatole di pelati) e lasciamo sgocciolare per circa 30 minuti.
 
 
 
Nel frattempo prepariamo il sugo: ungiamo una capiente pentola, mettiamo gli spicchi d’aglio a soffriggere e poi uniamo i pelati (passati o prima o dopo la cottura). Saliamo e lasciamo cuocere a fiamma dolce con coperchio.
 
 
 

 

Trascorso il tempo di riposo delle melanzane, friggiamo in olio vergine le rondelle e poniamole da parte e poi friggiamo quelle cubettate. Regoliamo di sale. Nel frattempo il sugo sarà giunto a cottura.

 

Facciamo cuocere al dente la pasta nel formato scelto. Ora, viste le diversità accennatevi sopra, ho scelto di procedere come segue: appena un attimo prima di scolare la pasta ho unito il basilico al sugo e altresì le melanzane a cubetti.

 

Ho rimestato e poi ho unito la pasta, ho amalgamato e servito nei piatti.

 

Infine, sopra ogni porzione ho posto le fette di melanzane fritte a rondelle e la ricotta salata grattugiata.

  
Buon appetito!

 
 
 

Pasta in insalata di Peperoni e Legumi al Curry

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Questi sono gli ultimi giorni milanesi per le mie princy e me. La scuola materna è finita e, potendolo fare,  con il maritozzo abbiamo scelto di portarle subito al mare!
 
Prima dei saluti definitivi che voglio dedicarvi, lasciate che vi presenti una pasta fredda davvero di carattere. Ho scoperto questi accostamenti recentemente, grazie alla mia amica egiziana Jasmine. Lei l’ha proposta in pura versione di sola insalata, arricchita da sedano, ceci e mais … stupenda!!! Io l’ho semplificata per poterci condire in maniera diversa dal solito una golosa pasta corta. Un piatto unico splendido e profumato, colorato e allegro, saporito e inusuale. Se amate questi sapori, troverete che insieme si amalgamano in maniera superlativa.

INGREDIENTI
per 4 persone

300 gr pasta corta a vostra scelta
1 peperone giallo piccolo
1 peperone rosso piccolo
1 scatola di mix di legumi al naturale (mix di fagioli o di soli ceci)
q.b. curry
q.b. sale
q.b. olio extra vergine d’oliva

PROCEDIMENTO

Poniamo sul fuoco una capiente pentola d’acqua. In attesa che raggiunga il bollore, laviamo e puliamo con cura i peperoni, privandoli delle parti interne bianche e dei semi. Tagliamo a listarelle e poi a cubetti entrambi i peperoni. Poniamo in una insalatiera e uniamo i legumi a nostro gusto e scelta. Ora saliamo, mettiamo un cucchiaino di curry e 3 cucchiai d’olio extra vergine. Rimestiamo e assaggiamo per poter eventualmente aggiungere ancora la spezia o il sale.
 
 
Lessiamo la pasta e scoliamola al dente (per intensificare il profumo del curry, ne ho aggiunto all’acqua di cottura). Uniamola al condimento e rigiriamo con cura.

 
Possiamo servire subito oppure far raffreddare e riposare in frigorifero.
 

Buon appetito!
 
 

Insalata di farro con julienne di zucchine e carote

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Sole e caldo sono richiami fantastici a tavolate piene d’amici. In effetti, lo stare in compagnia in casa nostra è una sana e allegra abitudine. Talmente radicata che, in realtà, la rispettiamo a dispetto del tempo! Nella nostra prima casa, un bilocale accogliente e intimo, organizzavamo buffet e aperitivi con oltre 15 persone … i vicini non ne erano certo lieti, ma noi ci si divertiva che era un piacere!
 
La signora che abitava al piano di sopra una volta esasperata mi tuonò: “Senta signora, sono note a tutta la via le sue feste!!” … e con il trasloco imminente visto l’ingrandirsi della famiglia, la shura -che aveva ragione intendiamoci- arrivò pure a sorridermi. Tuttavia, l’arrivo delle princy non ha modificato le nostre abitudini. Amiamo trascorrere il tempo in intimità noi quattro, certamente! Lo troviamo sacro e irrinunciabile. Ma  altresì abbiamo sempre trovato “sano” che le bimbe potessero relazionarsi con amici, zii e ziette, cugini e amici … il risultato è infatti che entrambe sono assolutamente “portabili” in ogni dove e sanno stare perfettamente in compagnie diverse e differenti. E alle loro tenere età di 3 e 5 anni, con il fine settimana, sono solite chiedere: “Cosa facciamo sabato? Dove andiamo? Chi avete invitato?“.
 
Ecco quindi una semplice e sana proposta, utile per aprire un buffet o un pranzo all’aperto. Piacevole agli occhi per l’insieme armonico dei colori, potrete davvero deliziare grandi e piccoli in leggerezza e gusto. Altresì è veloce da preparare!!
 
Allora, chi viene da noi per pranzo domani? 😀

INGREDIENTI
per 4 persone
 
200 gr farro
2 zucchine belle grandi
2 carote di egual grandezza
1 cipolla bianca
q.b. olio extra vergine
q.b. sale fino e grosso

PREPARAZIONE

Mettiamo a bollire un pentolino capiente con acqua.
Laviamo le verdure e affettiamole a julienne con il mixer o la mandolina. Tritiamo grossolanamente la cipolla. Ungiamo moderatamente una padella o una wok e dopo un minuto circa aggiungiamo le carote, uniamo un cucchiaio d’acqua e saliamo leggermente per aiutare ad appassire senza bruciare. Uniamo poi le carote e dopo un paio di minuti le zucchine. Le verdure così finemente tagliate giungono velocemente a cottura. Saliamo e rimestiamo lasciandole croccanti. Spegniamo quindi la fiamma.
 
 

Nel frattempo aggiungiamo il sale all’acqua giunta a bollore e lessiamo il farro per i minuti indicati sulla confezione. Scoliamolo e uniamolo alla padella piena di verdure per fare insaporire.
 
 
 
Uniamo un filo di olio extra vergine a crudo, poniamo in una capiente ciotola (tipo insalatiera) e serviamo tiepida o fredda.
 
 
Questa proposta diventa anche simpatica se proposta in bicchierini monoporzione.

Buon Appetito!