E’ sabato mattina e siamo tutti in fermento.
Oggi c’è il sole, fa caldo ma si sta bene, siamo felici e allegri. E poi indosseremo il sari che abbiamo acquistato il giorno in cui siamo giunti a Calcutta: mio cognato si sposa!!!
Insieme al maritozzo, fuori dall’hotel ci fotografano perché credono siamo attori!
Una risata imbarazzata davanti a un obiettivo
Alle 11 parte la cerimonia nuziale. Su di un cavallo bianco bardato e ricco di drappeggi lo sposo raggiungerà la sua amata sposa. E’ una vera e propria processione chiassosa e colorata di parenti e amici, che si muove al suono di trombe e tamburi.
Il mio cognatino ci aveva anticipato che avremmo ballato lungo un percorso di circa 300 metri. E dovevamo immaginare che avremmo dovuto moltiplicare per 10, visto che invece ci siamo sparati 2,5 km a piedi. In infradito a dire il vero.
Intanto ai nostri occhi un mondo intero si è rivelato: dagli hotel lussuosi alle baracche fatiscenti nella discarica sulla riva del fiume. Non che i giorni addietro fossero stati meno “crudi”; il nostro hotel in pieno centro non corrispondeva esattamente a San Babila … Ma in quel momento di festa, alcuni scenari ci hanno travolto assieme a quei bimbi che, nonostante tutto, ci sorridevano ballando felici. Così, nel cuore (ma non nella testa) senti inspiegabilmente che non c’è posto per alcun rammarico …
Giunti a destinazione, sotto un festoso gazebo gli sposi si sono scambiati anelli e ghirlande. L’intero rito è stato ripetuto più volte, simboleggiando l’unione dei loro cuori e delle loro menti.
E poi festa, festa, festa fino a sera in una esplosione di colori, musica, sensazioni …
Queste sono pochissime fra le migliaia di foto meravigliose scattate da Marco, Francesco, Natalia e Laura.
E se tutto questo potrebbe sembrare molto diverso dal nostro “mondo“, se tutto facesse pensare a “Il Principe cerca Moglie” e una puntata di un film bolliwoodiano, la verità è che queste persone sono in tutto come noi italiani. Ci hanno coccolato, accolto e usato riguardi che in ogni istante ci han fatti sentire inseriti in una splendida famiglia.
Quindi, oggi ho pensato che la ricetta indiana più indicata da raccontare potesse essere il pollo al curry. Un piatto semplice e che conquista immediatamente per il suo insieme cremoso e intenso … avvolgente come una famiglia!
Pollo al Curry
INGREDIENTI
per 4 persone
400 gr petto di pollo (l’ideale sarebbe la coscia disossata)
mezzo scalogno
2 cucchiaini circa curry in polvere
1 cucchiaino di zenzero e aglio grattugiati
1/2 cucchiaino di curcuma
q.b. coriandolo
q.b. sale
2-3 cucchiai olio extravergine d’oliva
1 bicchiere circa latte
2 cucchiai circa farina
mezzo scalogno
2 cucchiaini circa curry in polvere
1 cucchiaino di zenzero e aglio grattugiati
1/2 cucchiaino di curcuma
q.b. coriandolo
q.b. sale
2-3 cucchiai olio extravergine d’oliva
1 bicchiere circa latte
2 cucchiai circa farina
per accompagnare: 400 gr di riso basmati bollito o il Chapati
PROCEDIMENTO
Cubettiamo o “striscioliamo” il pollo e mettiamoci una spolverata leggera di curry insieme alla farina, infariniamo i bocconcini e lasciamo insaporire; tritiamo lo scalogno e prepariamo lo zenzero e l’aglio.
Versiamo l’olio extravergine di oliva in una padella antiaderente o di ceramica. Dopo meno di un minuto aggiungiamo lo scalogno, lo zenzero e l’aglio e poi il pollo. Facciamo rosolare fino a doratura e poi uniamo ancora del curry (se lo desideriamo e in base all’intensità della spezia) e la curcuma. Sfumiamo con il latte fino a copertura della carne e lasciamo cuocere per circa 5 minuti. Uniamo ancora latte se dovesse ritirarsi eccessivamente e completiamo la cottura. Quasi alla fine uniamo il sale e un po’ di coriandolo.
Serviamo caldo con accompagnamento di riso basmati bollito o pane indiano Chapati.
Versiamo l’olio extravergine di oliva in una padella antiaderente o di ceramica. Dopo meno di un minuto aggiungiamo lo scalogno, lo zenzero e l’aglio e poi il pollo. Facciamo rosolare fino a doratura e poi uniamo ancora del curry (se lo desideriamo e in base all’intensità della spezia) e la curcuma. Sfumiamo con il latte fino a copertura della carne e lasciamo cuocere per circa 5 minuti. Uniamo ancora latte se dovesse ritirarsi eccessivamente e completiamo la cottura. Quasi alla fine uniamo il sale e un po’ di coriandolo.
Serviamo caldo con accompagnamento di riso basmati bollito o pane indiano Chapati.
Buon Appetito!
Lascia un commento