Ci troviamo in un momento molto particolare della storia. Il cambiamento che sta avvenendo ci fa vivere conseguenze che non siamo in grado di gestire. E’ per questo che di frequente si è assaliti da insicurezza, ansia, titubanza. E’ che abbiamo una vera e propria crisi delle figure che hanno a che fare con l’autorità. Una sorta di crisi dell’autorevolezza in tutti campi: politici, religiosi, scolastici … famigliari.
Questa è stata la premessa dell’interessantissimo incontro avuto ieri con uno psicoterapeuta che, invitato dalla dirigente scolastica della scuola dell’infanzia che frequenta Eleonora, ha affrontato il tema del “Rapporto genitori – bambini“.
Sono andata speranzosa di poter avere un bigliettino magico sul quale leggere la risposta definitiva, unica, infallibile ed inequivocabile sul come rapportarmi in modo “sano” con le mie bimbe. Invece no.
Ci è stato spiegato che nella nostra società si devono ancora configurare dei veri e propri modelli autorevoli ed è per questo che i bambini sempre più frequentemente e in età sempre più precoci, tenderebbero a mancare di rispetto, a non avere il senso del dovere e a essere troppo liberi. Tutto deriverebbe dal fatto che oggi i bambini “li facciamo nascere” già ricchi di potenzialità, orientamento, inclinazioni e via dicendo. Quindi con loro ci si rapporta con un Sì costante all’ascolto, alla comprensione, al riempirli di attività su attività … e non si sanno gestire i “no“.
… ok … quindi??? Psicoterapeuta sono le 18.15 e io ancora non ho capito che devo fare per diventare autorevole in casa!! Niente, non lo saprò mai … ci ha lanciato la palla e avviato al confronto.
C’è chi sostiene che il problema sia il non riuscire più ad affermare il famoso “No e basta” “No perché te lo dico io“. Insomma, forse era meglio il metodo educativo anni ’70? Mah…
C’è chi considera che l’assenza di coerenza nel contesto famigliare possa generare una carenza di autorevolezza delle figure. E qui concordo.
Altresì è anche importante considerare che oltre alla famiglia i figli si rapportano con altri bimbi che hanno forti influenze spesso negative. Ahi Ahi
Voi che ne pensate? E soprattutto, come instaurare autorevolezza in casa?
Come sempre le tue torte sono strabilianti, complimenti!!!
Ciao Clara!!
Innanzi tutto ti faccio i complimenti per questa bellissima torta!!
Per quanto riguarda l'educazione dei figli io purtroppo non ne ho,per cui non essendo madre potrei non avere voce in capitolo.Ma una cosa l'ho notata,a parte che i bimbi sono molto più svegli rispetto a quando eravamo piccoli noi,ma l'educazione non è più rigida come ai tempi nostri.I no dei nostri genitori erano no e basta.Forse da un mio punto di vista ci vorrebbe soltanto un pochino più di rigidità e sopratutto delle regole da far rispettare.Poi che dire…..questo è solo un mio pensiero
Ti auguro una bella giornata..ciao
anche questa torta è favolosa! Bravissima Clara! Tanti aururi per l'8 marzo! :)Un abbraccione
Bellissima la torta!! Io non ho figli ma vedo i miei cugini, se è no, è no, ma sempre accompagnato dalla spiegazione del perché, per loro funziona, i bimbi sono rispettosi, felici e ascoltano!!
Un bacione!!
Tesoro é un argomento questo che tocca anche me,mi lascia tanti dubbi e domande anche se credo che un genitore debba riuscire ad essere capace di dire no e non lasciarli in balia di una vita fatta di si magari detti per troppo amore ma con il tempo poi confonderli e dargli l`idea che vita sia un si continuo, insomma ci vuole una carezza e un no quando serve!!
La torta é uno spettacolo cara,hai le mani d`oro e trovo che sia davvero raffinata!! Baci,Imma
NON SAPREI RISPONDERTI, NON ESISTE UNA FORMULA MAGICA, NE' UNA BACCHETTA MAGICA PER FARE I GENITORI, E' UN LAVORO A TUTTI GLI EFFETTI E MOLTO FATICOSO!!!!CI METTIAMO DEL NOSTRO MEGLIO, MA SBAGLIAMO SPESSO E SPERIAMO CHE SBAGLIANDO S'IMPARA, IO COME TE MI PONGO I TUOI STESSI INTERROGATIVI!!!!COMUNQUE LA TUA TORTA E' UN SOGNO, BRAVISSIMA!!!!!BACI SABRY
Molto elegante
un bacione
Mica facile,sapere la risposta sa quasi del sovraumano,non so Clara è davvero il mestiere più difficile fare i genitori e non è una frase fatta ma è proprio la verità a me sinceramente non viene per nulla facile.Che sti bimbi sono oberati di attività su attività e per questo spesso nervosi ed inquieti,si lo credo! non sanno più gestire del comune tempo libero,sono troppo annoiati e stanchi.Poi ci sono i "no" come,quando,perchè darli è una bella storia,ma certo è che ci vogliono.
Liberiamoci un attimo da questi quesiti labirintici e godiamoci la tua bella torta,i contrasti di colore la rendono molto chic.
un bacio e buon fine settimana.
elegante, raffinata, molto chic….chapeau!
Bellissima cake Clara, complimenti!!
Bacioni